Ci avete conosciuti con molti nomi: Ecipar, Cni Ecipar, CNA Formazione Forlì-Cesena ma siamo sempre noi. Siamo l’ente di formazione e l’agenzia per il lavoro del sistema CNA e da oggi abbiamo un nuovo nome. Siamo CNA fo.er, la formazione in Emilia-Romagna con oltre 30 anni di esperienza. Abbiamo cambiato il nome, ma la nostra dedizione è invariata.
A quasi un anno dall’atto di costituzione di questa nuova realtà dedicata alla formazione, ci siamo riuniti per ufficializzare il logo, il nome e la sua identità, frutto di mesi di lavoro approfondito. Oggi, con entusiasmo, sveliamo questa nuova immagine che chiaramente evidenzia la nostra personalità e il ruolo che intendiamo svolgere sul mercato.
“Quella di oggi è stata una bella giornata, abbiamo incontrato i nostri collaboratori, i dirigenti e i funzionari di CNA – ha affermato il Presidente di CNA Formazione Emilia-Romagna srl, Gualtiero Ghirardi - abbiamo messo insieme il meglio di quello che siamo: La formazione in Emilia-Romagna, questo nome si addice a quello che stiamo portando avanti”.
La nostra mission è diventare il punto di riferimento e di eccellenza nella promozione, progettazione e diffusione della cultura dell’artigianato, della piccola e media impresa, del lavoro e delle professioni su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna.
“Siamo una realtà che conta 146 persone, di cui l’85% donne – interviene il Direttore di CNA Formazione Emilia-Romagna srl, Amos Palumbo - abbiamo ribadito il valore della formazione per le nostre aziende associate che sono al centro del nostro operato e delle nostre attività”.
Progettiamo, sviluppiamo ed eroghiamo corsi di qualificazione, orientamento, aggiornamento e riqualificazione professionale accessibili, oltre che azioni ed interventi rivolti alla qualificazione del mercato del lavoro e alla ricerca e selezione delle risorse umane, mediante organizzazione e struttura all’avanguardia e in grado di armonizzare metodologie, processi e strumenti e di valorizzare, al contempo, le identità territoriali.
“È una struttura che si integra pienamente con le nostre 2500 persone che quotidianamente offrono servizi alle imprese – dichiara il Segretario Generale di CNA Emilia-Romagna, Diego Benatti - per le trasformazioni che avremo in futuro, la formazione diventerà sempre di più un valore fondamentale”.
“Stiamo parlando di un ente di formazione unico voluto da tutte le CNA dell’Emilia-Romagna, che diventerà il fiore all’occhiello della formazione nella nostra Regione – dichiara il Presidente Regionale di CNA Emilia-Romagna, Paolo Cavini - uno strumento a supporto degli imprenditori. Vogliamo che le nostre imprese siano messe nelle condizioni di avere accesso alla migliore formazione che possiamo offrire per progredire e crescere sempre di più”.
In un contesto di rapida trasformazione del mercato del lavoro, CNA fo.er si presenta come un faro nella formazione in Emilia-Romagna. Le sfide sempre più complesse e in evoluzione richiedono una risposta dinamica, e noi siamo pronti ad assumerci questa responsabilità, guidando il futuro del settore con approcci all'avanguardia e soluzioni mirate alle esigenze delle imprese e dei professionisti.
“La nostra idea è creare opportunità, offrire soluzioni alle imprese e a tutti coloro che si avvicinano alle nostre attività formative per migliorare il loro sistema di competenze – ha affermato l’Amministratore Delegato di CNA Formazione Emilia-Romagna srl, Franco Napolitano - nasciamo con questo obiettivo e siamo fermamente convinti non solo di poterlo raggiungere ma anche e soprattutto di portarlo avanti nel corso del tempo”.
Questo autunno "caldo" (sotto tutti i punti di vista) ci porta una serie di incontri di sicuro interesse per tutti i responsabili d'azienda: i martedì della Finanza.
Con Giovanni Crotti di One Tax ed il suo team, per tre martedì a partire dall'8 novembre, parleremo di Adeguati Assetti, BlockChain, e rapporti bancari.
Approfondiremo gli aspetti legali e le responsabilità in capo al Legale Rappresentante che non si adegua alle nuove normative su Adeguati Assetti ed indici di allerta.
Tratteremo diffusamente il tema attualissimo di blockchain e criptovalute, che possono essere una buona occasione anche in ambito aziendale, a patto che si rispettino certe norme.
Infine, parleremo di rapporti interbancari: come trattare in caso di rinegoziazione di un debito, o come verificare se stiamo spendendo troppo per i servizi bancari.
Il tutto, con una novità: potrete anche prenotare tutto il pacchetto dei tre corsi, con un'agevolazione riservata.
Contattate la nostra Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per maggiori dettagli.
Con DGR 1624/2022 la Regione Emilia-Romagna ha prorogato il rimborso di una parte delle indennità mensili di tirocinio a valere sul programma occupazione giovani – Pon Iog per tirocini avviati fino al 31 ottobre 2022 per quelli della durata di 6 mesi e fino al 31 gennaio 2023 per quelli della durata di 3 mesi. Sono interessati i tirocini stipulati con giovani under 30 che hanno aderito al piano Regionale Garanzia Giovani. In particolare, l’indennità mensile viene corrisposta come già ora, dal soggetto ospitante (impresa) al tirocinante.
In base alle indennità effettivamente erogate dal soggetto ospitante, la Regione Emilia-Romagna riconosce un contributo con risorse pubbliche a valere sul PON IOG come di seguito esposto:
• in una misura unica corrispondente a 300,00 euro per ciascuna mensilità di indennità di tirocinio qualora l’indennità spettante e corrisposta dal soggetto ospitante sia maggiore o uguale a 300,00 euro, in base alle effettive giornate di presenza;
• nella misura pari alla indennità erogata dal soggetto ospitante e calcolata in base alle giornate effettive di presenza del tirocinante, se inferiore a 300,00 euro.
Ad occuparsi delle pratiche relative alla richiesta di contributo per l’impresa sarà l’ente di formazione Ecipar che, al temine del tirocinio e dopo che il soggetto ospitante avrà erogato tutte le indennità dovute al tirocinante, invierà alla Regione Emilia Romagna:
• Schede di frequenza debitamente compilate e firmate
• Copia delle attestazioni di pagamento delle indennità erogata dal soggetto ospitante al tirocinante.
Sarà la stessa Ecipar, in quanto ente attuatore del progetto, dopo aver ricevuto dalla Regione l’indennità per tirocini under 30, a liquidare lo stesso all’impresa ospitante che, a titolo di quietanza del contributo ricevuto, dovrà emettere nota fuori campo IVA ai sensi dell’art. 2 comma 2 lett. a) del DPR n° 633/72.
CNA Reggio Emilia, in collaborazione con i Mestieri, che riuniscono le varie attività del suo settore e con Ecipar Provinciale, il nostro Ente di formazione, intende realizzare una indagine, monitoraggio presso le imprese che avrà lo scopo di analizzare i fabbisogni professionali e formativi del settore, con particolare attenzione alla ricerca di personale, ai contatti con scuole e Università ma anche ai temi dell’ innovazione e sviluppo di progetti.
La vostra risposta sarà preziosa per avere dati aggiornati rispetto a queste tematiche ed elaborare strategie ed azioni mirate.